Denzel Dumfries risponde brutalmente e onestamente dopo l’inseguimento con Acuña
Dopo un teso scontro di Coppa del Mondo per Club tra Inter e River Plate, il terzino destro olandese Denzel Dumfries ha risposto in modo brusco, e in qualche modo sorprendente, a seguito di un drammatico confronto a fine partita con Marcos Acuña del River.
🔥 Lo Scontro
Durante il recupero al Lumen Field di Seattle, Dumfries ha messo in difficoltà Acuña, già frustrato per i due cartellini rossi del River, dando vita a un acceso scambio di battute sotto una pioggia di proiettili lanciati dal pubblico. Al fischio finale, Acuña ha inseguito Dumfries lungo la linea laterale e verso il tunnel, costringendo compagni di squadra, allenatori (tra cui Cristian Chivu) e la sicurezza a trattenerlo.
🎙️ La risposta di Dumfries
In un tagliente post sui social media dopo la partita, Dumfries ha respinto l’idea di essere fuggito per paura. Ha invece chiarito:
“Non avevo paura di te, mi stavo solo allontanando dalla telecamera prima di affrontare te”.
Questa osservazione sottolinea che la sua vera preoccupazione era evitare i riflettori – non l’aggressività di Acuña – e prepararsi a gestire la situazione alle sue condizioni.
⚔️ Una rivalità riaccesa
Questo scontro non è nato a Seattle, ma riecheggia il loro teso duello nei quarti di finale dei Mondiali del 2022, dove il rigore richiesto da Acuña portò alla vittoria dell’Argentina ai rigori e al cartellino rosso per Dumfries. La partita si concluse con Dumfries che corse nel tunnel – presumibilmente per chiudere una questione in sospeso – il che aprì la strada alla loro esplosiva rivincita.
🤝 Reazioni di club e allenatori
L’allenatore del River Plate, Marcelo Gallardo, ha pubblicamente lamentato l’accaduto, affermando che non rappresentava il club:
“Non è l’immagine che vogliamo dare… è stata una zuffa tra due giocatori con forti emozioni” .
Dumfries, da parte sua, ha confermato di non aver ricevuto insulti razzisti durante la rissa, nonostante le voci che suggerivano il contrario ().
🏆 Conseguenze
La vittoria per 2-0 dell’Inter ha assicurato l’accesso alla fase a eliminazione diretta, preparandola per una partita ad alto rischio contro il Fluminense . Nel frattempo, il commento tagliente di Dumfries – “Non avevo paura… stavo solo schivando la telecamera” – ha offerto un capitolo finale chiaro e provocatorio a un incontro altrimenti caotico.
⸻
In conclusione: lungi dal fuggire, Dumfries si è ritirato tatticamente – fuori dalla visuale delle telecamere – prima di gestire direttamente la crescente tensione. Lo scambio tra lui e Acuña aggiunge un altro capitolo provocatorio a una rivalità che risale alla loro sfida ai Mondiali del 2022
