Sergio Ramos Cancella Immediatamente la Risposta Controversa a Simone Inzaghi, che Dice: “Non Merita il Premio di Migliore in Campo” nella Partita Contro l’Inter
20 giugno 2025
La leggenda del calcio Sergio Ramos ha rubato la scena in campo durante il pareggio per 1-1 tra Monterrey e Inter nella Coppa del Mondo per Club FIFA — ma è stato il dramma fuori dal campo ad accendere i social media. Dopo essere stato nominato Migliore in Campo per la sua prestazione dominante e un colpo di testa perfettamente eseguito, Ramos è stato inaspettatamente criticato da Simone Inzaghi, ex allenatore dell’Inter e attualmente tecnico dell’Al Hilal.
In un momento diventato subito virale, Inzaghi ha dichiarato pubblicamente che Ramos “non meritava il premio di Migliore in Campo” — un commento che ha scatenato una risposta immediata (poi cancellata) di Ramos su Instagram.
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La Partita: Ramos Guida con l’Esempio
Giocata al Rose Bowl di Pasadena, la partita ha visto Ramos dimostrare ancora una volta la sua classe con un colpo di testa vincente al 25° minuto — portando in vantaggio il Monterrey contro i giganti europei. La sua leadership, il dominio nel gioco aereo e la compostezza sono stati fondamentali per contenere la pressione costante dell’Inter.
Anche se Lautaro Martínez ha pareggiato prima dell’intervallo, l’influenza di Ramos è rimasta centrale per tutto l’incontro. Giornalisti e analisti lo hanno nominato unanimemente Migliore in Campo, sottolineando la sua organizzazione difensiva e la mentalità vincente.
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La Critica Inattesa di Inzaghi
Pur non essendo più legato a nessuna delle due squadre, Simone Inzaghi — presente in veste di opinionista — ha rilasciato un commento tagliente nel post-partita:
“Sergio Ramos non meritava il premio di Migliore in Campo. Ha segnato, sì, ma il suo gioco complessivo non è stato decisivo. Altri giocatori hanno avuto più impatto.”
Il commento ha subito scatenato polemiche, con i tifosi che hanno messo in discussione il tempismo e la motivazione delle sue parole — soprattutto considerando che Inzaghi non allena più l’Inter.
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La Risposta (Cancellata) di Ramos
Poche ore dopo la diffusione del commento di Inzaghi, Sergio Ramos ha pubblicato una storia su Instagram, chiaramente rivolta all’allenatore italiano:
“C’è chi parla più forte dopo il fischio finale che durante la partita. Il rispetto non si dà — si guadagna.”
Il post includeva una foto di Ramos con il trofeo di Migliore in Campo. Tuttavia, entro 30 minuti, la storia è stata cancellata — segnale forse di una discussione interna con i dirigenti del club o di un ripensamento personale.
Gli screenshot del post si sono diffusi rapidamente, con reazioni contrastanti tra tifosi e commentatori. Alcuni hanno applaudito Ramos per essersi difeso, altri hanno suggerito che un veterano come lui avrebbe dovuto mantenere la calma.
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Le Reazioni dal Mondo del Calcio
• Óliver Torres, autore dell’assist per il gol di Ramos, ha dichiarato: “Quello che fa Sergio parla più forte di qualsiasi parola. È lui il nostro punto di riferimento.”
• La stampa italiana, compresa la Gazzetta dello Sport, ha definito il commento di Inzaghi “gratuito e non necessario”, sottolineando le prestazioni evidenti di Ramos.
• I media messicani hanno difeso Ramos, descrivendo l’episodio come una provocazione inutile nei confronti di uno dei difensori più titolati della storia.
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Momento di Gloria o Punto di Rottura?
A 39 anni, Sergio Ramos dimostra di non essere solo presente nel calcio di alto livello — ma di essere ancora decisivo. Il gol, il premio e l’atteggiamento mostrato durante la partita contro l’Inter confermano che è ancora un campione di classe mondiale.
Ma questo scatto sui social è anche un promemoria: anche i veterani possono reagire impulsivamente quando la propria integrità viene messa in discussione.
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Conclusione:
Che il commento di Simone Inzaghi sia nato da un’analisi tecnica o da vecchie rivalità, Sergio Ramos ha risposto nel modo più importante: sul campo. Il post cancellato aggiunge solo un ulteriore capitolo alla storia di un giocatore che, dopo due decenni al vertice, continua a far parlare di sé — e a difendere con orgoglio il proprio nome.
